Decreto Legge 11 aprile 2025 n°48

Petizione ex articolo 50 della Costituzione

Le donne e gli uomini in uniforme delle Polizie Locali d'Italia, quotidianamente e in tutto il Paese (dalle grandi città Metropolitane ai più piccoli Borghi), operano per l'ordine e la sicurezza pubblica, congiuntamente e contestualmente con Carabinieri e Polizia dello Stato.

Giova qui ricordare che le circa cinquantamila unità in servizio - dislocate capillarmente su tutto in territorio nazionale -, patiscono una carenza in organico di (almeno) diecimila addetti previsti da tutte le Leggi Regionali: in relazione alla vastità del territorio da presidiare; del numero di abitanti residenti e pendolari; dell'insediamento produttivo; delle più svariate attività formative, ludiche e culturali.

Da questo punto di vista, quindi, le Polizie Locali soffrono gli stessi disagi della Polizia di Stato e delle altre Polizia dello Stato; ma agli "addetti" delle prime - a parità di funzioni, qualità giuridiche, rischi e infortuni e disagi - NON sono riconosciuti gli stessi diritti e le stesse tutele, in quanto non rientranti nel novero dell'articolo 16 della legge 1° aprile 1981 numero 121!

Certo che NON potevano rientravi perché l'Ordinamento della Polizia Locale in Italia viene adottato con la legge 07 marzo 1986 nº65 (quindi dopo cinque anni)!

Tutte le Istituzioni in indirizzo sono sicuramente a conoscenza della sofferenza e della frustrazione delle lavoratrici e dei lavoratori della Polizia Locale, in quanto continua essere loro negato la parità di trattamento a parità di funzione.

E' di solare e universale evidenza che, le Polizie locali sono dotate di compiti di polizia amministrativa, di polizia giudiziaria, di pubblica sicurezza. Concorrono comunque alla tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza pubblica, in cooperazione con le forze di polizia statali oltre che ai sensi della legge 65/86, anche ex articolo 54 comma 2 decreto legislativo 267/2000.

Quanto precede, non per rivendicare (in questa sede) l'inserimento nelle 121 (alla pari dei Vigili del Fuoco e della Polizia Penitenziaria) ma, almeno, nelle tutele del Decreto-

Legge in oggetto.

La Categoria condivide l'iniziativa del Primo Legislatore e, nella speranza che venga approvata, presenta la petizione indicata in oggetto affinché in sede di conversione in legge (e/o rinnovo del decreto) la normativa in atti venga implementata come segue:

  1. Nell'intero testo, dopo le parole .. il personale delle Forze di polizia, inserire: "della
  2. polizia locale"
  3. articolo 21 c. 1 - dopo forze di polizia aggiungere: "e polizia locale"
  4. articolo 22 c.1 - aggiungere dopo appartenenti alle forze di polizia a ordinamento
  5. cIvIle o militare di cuI..

..n°121: "alla polizia locale di cui alla legge nº65/1986"

d) articolo 28 - aggiungere comma 3: "all'articolo 5 legge 65/86 sono soppresse le seguenti parole.. purché nell'ambito territoriale dell'ente di appartenenza e nei casi di cui all'artico 4"

A nome mio personale e in qualità di Presidente Nazionale dell'intestata

Associazione che ho l'onore di presiedere, formulo, sottoscrivo ed invio la petizione sopra indicata alle competenti Autorità Istituzionali - per il più a praticarsi - e alle Forze politiche presenti in Parlamento per, auspico, utile contributo e confronto.

Roma, 18 aprile 2025

Cav. Dott. Ivano Leo
Il Presidente Nazionale APL

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